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Endodonzia a Lecce e provincia

endodonzia a Lecce - COM Dentisti Maglie

Endodonzia a Lecce

Che cos’è l’endodonzia? L’endodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di prendersi opportunamente cura della parte interna dei denti, ovvero la cosiddetta polpa. Presso COM Dentisti Maglie ci occupiamo di interventi di endodonzia a Lecce e provincia. La finalità degli interventi di endodonzia e tecnica conservativa è quella di mantanere la polpa dentale sana e vitale. Per estensione, il senso è quello di salvare e conservare il dente o i denti in buona salute. Ma facciamo un passo indietro e spieghiamo brevemente l’anatomia del dente. In questo modo, anche i non addetti ai lavori potranno comprendere meglio il significato dell’endodonzia. 

Cosa si intende per endodonzia conservativa? 

Quando si sente parlare di endodonzia, si sente spesso usare il termine “conservativa”. Cosa significa dunque endodonzia conservativa? E qual è la differenza tra endodonzia ed endodonzia conservativa? In realtà la differenza non c’è. La terapia endodontica prevede che si mettano in atto una serie di azioni volte a conservare il dente perfettamente in salute più a lungo possibile, evitando dunque di praticare estrazioni. Quando si parla di endodonzia conservativa dunque si esprime perfettamente questo intento. 

Endodonzia, significato del termine 

Qual è il significato di endodonzia? La parola deriva dal greco “èndon”, che significa dentro, e odus, odontos, che significa dente. Vuol dire proprio intervenire all’interno del dente

Conosciamo l’anatomia del dente

Per comprendere meglio il significato di endodonzia è fondamentale avere un’idea seppur minima circa l’anatomia del dente. I denti sono “ancorati” alla gengiva grazie alle loro radici. Se gli incisivi ed i canini sono provvisti di una sola radice, tutti gli altri denti, vale a dire i premolari ed i molari, hanno più radici. La parte più profonda di ciascuna radice si chiama apice. Dall’apice si diramano terminazioni sanguigne e nervose, che irrorano il dente sia dal punto di vista innervativo che nutrizionale. Il canale radicale conduce alla camera pulpare, dove si trova la cosiddetta polpa del dente. La polpa è dotata di sensibilità proprio perché è opportunamente innervata dai fasci sanguigni e nervosi che provengono dall’apice dentale. Quando i tessuti pulpari si infiammano, il paziente sperimenta un dolore piuttosto intenso, talvolta insopportabile. E’ allora che è bene ricorrere ad un intervento di endodonzia a Lecce e provincia. 

anatomia del dente - COM Dentisti Maglie
La polpa del dente e le radici del dente sono oggetto degli interventi di Endodonzia.

Le patologie della polpa dentale

Insomma, appare chiaro che, nonostante i denti sembrino essere molto resistenti, al loro interno contengono delle strutture molto delicate. La polpa dentale, i vasi sanguigni, i nervi, le radici sono tra queste.

Per quanto riguarda le patologie della polpa dentale, citiamo:

  • quando si verifica una infiammazione della polpa, si parla di pulpite. La pulpite si verifica, per esempio, quando una carie viene trascurata ed i batteri che ne sono responsabili riescono ad arrivare fino alla polpa dentaria. Sfortunatamente, in questi casi procedere ad una semplice otturazione non è più sufficiente, e si rende necessario procedere alla devitalizzazione del dente;
  • l’infezione della polpa dentale è invece dovuta ai batteri che abitano normalmente la nostra bocca e che, in condizioni non patologica, non riescono a raggiungere la polpa dentale. Quando, però, si verifica una lesione dello smalto, i batteri riescono a farsi strada fino alla polpa. Di lì alla radice ed all’osso. Si verifica così un processo infiammatorio che prende il nome di ascesso;
  • il granuloma è una infiammazione di tipo cronico dovuta ad una carie o a una pulpite non curate. 
  • carie profonde, pulpiti o traumi possono infine causare una necrosi dentale. Processi che a loro volta possono innescare una cisti dentaria di tipo radicolare.

Gli interventi di endodonzia includono

Gli interventi di endodonzia a Lecce e provincia possono includere differenti trattamenti, aventi tutti l’obiettivo di risolvere le patologie della polpa dentale. Vediamone insieme alcuni:

Cura canalare o devitalizzazione

La cura canalare o devitalizzazione è il trattamento d’eccellenza della pulpite, ovvero di un’infiammazione della polpa dovuta a contaminazione batterica. Solitamente la causa è una carie trascurata, o anche un trauma. Per cura o terapia canalare si intende l’asportazione della polpa dentale quando questo sia molto infiammato o necrotizzato (non più vivo). L’obiettivo è quello di preservare il dente nella sua integrità e non dover ricorrere alla sua estrazione. In pratica, si eliminano quelle terminazioni vascolari e nervose che rendono il dente vivo. A seguito di una devitalizzazione, il dente rimane intatto nella sua posizione originale e funziona perfettamente sia dal punto di vista estetico che masticatorio. Tuttavia non è più dotato di sensibilità. 

Le fasi della cura canalare o devitalizzazione sono:

  1. asportazione del tessuto pulpare (la corona e i canali radicolari vengono svuotati della polpa);
  2. sagomatura dei canali radicolari, così da predisporli a ricevere il materiale che si userà per l’otturazione;
  3. sterilizzazione canalare, affinché non vi sia ulteriore proliferazione di batteri;
  4. riempimento dei canali con opportuno materiale di otturazione;
  5. radiografia per verificare il risultato finale. 

La cura canalare si esegue previa anestesia locale e non è un trattamento doloroso. Tuttavia, dopo l’intervento di endodonzia a Lecce per devitalizzare un dente compromesso da pulpite o altra patologia della polpa dentaria, è possibile sperimentare un leggero senso di indolenzimento. Tale situazione è trattabile e risolvibile ricorrendo a farmaci analgesici. 

Rimozione del granuloma

Il granuloma è un’infezione spesso asintomatica dei tessuti attorno all’apice del dente. Per questo motivo è anche detto granuloma apicale. E’ una conseguenza della necrosi della polpa dentale. Il granuloma si verifica infatti nel caso di necrosi della polpa dentale, oppure in denti già devitalizzati, perché solamente in questi due casi il dente non riesce a difendersi opportunamente tramite gli anticorpi. Cosa fare allora? In cosa consiste la rimozione del granuloma? Gli interventi di tecnica conservativa / endodonzia a Lecce per la rimozione del granuloma, sono principalmente 3: 

  1. seconda devitalizzazione o ritrattamento canalare; 
  2. apicectomia;
  3. rizectomia.

1 – Praticare una seconda devitalizzazione non è segno di insuccesso della prima o di scarsa perizia del dentista che ha praticato la prima. Spesso l’anatomia dentale è così complicata e le radici dentali così stretti e difficili da trattare, che può capitare che qualche residuo batterico rimanga anche al di sotto del materiale di riempimento, innescando appunto il granuloma. La procedura per la rimozione del granuloma consiste nella riapertura dell’otturazione e nella ripetizione della pulizia canalare. Talvolta il dentista non sigilla immediatamente i canali, ma attende qualche giorno per verificare l’effettiva regressione del processo infettivo. Altrimenti, può decidere di procedere con la sigillatura immediata e di concludere il trattamento con una radiografia. Non è inusuale, inoltre, che il paziente debba sottoporsi ad un controllo radiografico anche dopo sei mesi o un anno, per verificare il totale riassorbimento dell’infezione e del granuloma, poiché, come detto, esso è asintomatico. 

2 – Apicectomia: si esegue qualora non sia possibile procedere alla devitalizzazione a causa di ostacoli di natura protesica o per altri motivi. Il dentista dunque accede alla radice del dente ed al granuloma dalla gengiva, asporta la punta della radice ed effettua una sigillatura, detta otturazione retrograda. Questa procedura impedisce una nuova proliferazione batterica.  

3 – Rizectomia: si esegue in presenza di granuloma oppure di radice fratturata. E’, come gli altri, un intervento di endodonzia, che eseguiamo presso il nostro studio dentistico di Maglie, in provincia di Lecce. La rizectomia consiste nell’estrazione della radice compromessa. Si esegue solo su denti dotati di più radici, dunque non su incisivi e canini. 

Che cos’è l’endodonzia chirurgica? 

Per endodonzia chirurgica si intende quella sotto branca dell’endodonzia che prevede che gli interventi non siano eseguiti attraverso il dente stesso, ma attraverso la gengiva, cioè dal basso. Apicectomia e rizectomia appartengono proprio all’endodonzia chirurgica. Si procede con interventi di endodonzia chirurgica quando non è possibile intervenire “dall’alto” ovvero a partire dal dente stesso. Un sinonimo di endodonzia chirurgica è endodonzia retrograda

Che cos’è invece l’endodonzia ortograda?

L’endodonzia ortograda include tutti quegli interventi di endodonzia praticati a partire dalla parte superiore del dente stesso, e non dalla gengiva e dunque “da sotto”. La cura canalare, per fare un esempio, è una tecnica di endodonzia ortograda. 

Cosa fare dopo una terapia di endodonzia a Lecce e provincia?

La cura canalare è un trattamento di endodonzia avente una percentuale di successo molto alta. E’ molto difficile che si verifichino complicazioni. Il paziente può sperimentare un pò di dolore e gonfiore ed una leggera sensibilità durante la masticazione o la percussione. Questi inconvenienti sono del tutto transitori e risolvibili con un analgesico. 

Non si pensi, invece, che un dente devitalizzato è un dente che non si ammalerà mai più. Anzi, la carie può nuovamente attaccarlo e rendersi ancora più insidiosa. Questo accade perché un dente devitalizzato non prova dolore e dunque il paziente non si accorge di avere un dente cariato fino a quando la patologia non è avanzata. Il dente sottoposto a cura canalare, (ma naturalmente tutta la bocca) va controllato periodicamente per verificare il mantenimento del buon esito del trattamento di endodonzia. 

Infine, non si dimentichi che alla base del mantenimento ottimale di tutti i trattamenti di endodonzia, chirurgia orale e implantologia, vi è una buona ed accurata igiene orale. 

Endodonzia a Lecce e provincia

Vuoi saperne di più? Chiamaci per un appuntamento. Saremo lieti di mettere la nostra competenza a tua disposizione! 

endodonzia a Lecce - COM Dentisti Maglie

Endodonzia a Lecce

Che cos’è l’endodonzia? L’endodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di prendersi opportunamente cura della parte interna dei denti, ovvero la cosiddetta polpa. Presso COM Dentisti Maglie ci occupiamo di interventi di endodonzia a Lecce e provincia. La finalità degli interventi di endodonzia e tecnica conservativa è quella di mantanere la polpa dentale sana e vitale. Per estensione, il senso è quello di salvare e conservare il dente o i denti in buona salute. Ma facciamo un passo indietro e spieghiamo brevemente l’anatomia del dente. In questo modo, anche i non addetti ai lavori potranno comprendere meglio il significato dell’endodonzia. 

Cosa si intende per endodonzia conservativa? 

Quando si sente parlare di endodonzia, si sente spesso usare il termine “conservativa”. Cosa significa dunque endodonzia conservativa? E qual è la differenza tra endodonzia ed endodonzia conservativa? In realtà la differenza non c’è. La terapia endodontica prevede che si mettano in atto una serie di azioni volte a conservare il dente perfettamente in salute più a lungo possibile, evitando dunque di praticare estrazioni. Quando si parla di endodonzia conservativa dunque si esprime perfettamente questo intento. 

Endodonzia, significato del termine 

Qual è il significato di endodonzia? La parola deriva dal greco “èndon”, che significa dentro, e odus, odontos, che significa dente. Vuol dire proprio intervenire all’interno del dente

Conosciamo l’anatomia del dente

Per comprendere meglio il significato di endodonzia è fondamentale avere un’idea seppur minima circa l’anatomia del dente. I denti sono “ancorati” alla gengiva grazie alle loro radici. Se gli incisivi ed i canini sono provvisti di una sola radice, tutti gli altri denti, vale a dire i premolari ed i molari, hanno più radici. La parte più profonda di ciascuna radice si chiama apice. Dall’apice si diramano terminazioni sanguigne e nervose, che irrorano il dente sia dal punto di vista innervativo che nutrizionale. Il canale radicale conduce alla camera pulpare, dove si trova la cosiddetta polpa del dente. La polpa è dotata di sensibilità proprio perché è opportunamente innervata dai fasci sanguigni e nervosi che provengono dall’apice dentale. Quando i tessuti pulpari si infiammano, il paziente sperimenta un dolore piuttosto intenso, talvolta insopportabile. E’ allora che è bene ricorrere ad un intervento di endodonzia a Lecce e provincia. 

anatomia del dente - COM Dentisti Maglie
La polpa del dente e le radici del dente sono oggetto degli interventi di Endodonzia.

Le patologie della polpa dentale

Insomma, appare chiaro che, nonostante i denti sembrino essere molto resistenti, al loro interno contengono delle strutture molto delicate. La polpa dentale, i vasi sanguigni, i nervi, le radici sono tra queste.

Per quanto riguarda le patologie della polpa dentale, citiamo:

  • quando si verifica una infiammazione della polpa, si parla di pulpite. La pulpite si verifica, per esempio, quando una carie viene trascurata ed i batteri che ne sono responsabili riescono ad arrivare fino alla polpa dentaria. Sfortunatamente, in questi casi procedere ad una semplice otturazione non è più sufficiente, e si rende necessario procedere alla devitalizzazione del dente;
  • l’infezione della polpa dentale è invece dovuta ai batteri che abitano normalmente la nostra bocca e che, in condizioni non patologica, non riescono a raggiungere la polpa dentale. Quando, però, si verifica una lesione dello smalto, i batteri riescono a farsi strada fino alla polpa. Di lì alla radice ed all’osso. Si verifica così un processo infiammatorio che prende il nome di ascesso;
  • il granuloma è una infiammazione di tipo cronico dovuta ad una carie o a una pulpite non curate. 
  • carie profonde, pulpiti o traumi possono infine causare una necrosi dentale. Processi che a loro volta possono innescare una cisti dentaria di tipo radicolare.

Gli interventi di endodonzia includono

Gli interventi di endodonzia a Lecce e provincia possono includere differenti trattamenti, aventi tutti l’obiettivo di risolvere le patologie della polpa dentale. Vediamone insieme alcuni:

Cura canalare o devitalizzazione

La cura canalare o devitalizzazione è il trattamento d’eccellenza della pulpite, ovvero di un’infiammazione della polpa dovuta a contaminazione batterica. Solitamente la causa è una carie trascurata, o anche un trauma. Per cura o terapia canalare si intende l’asportazione della polpa dentale quando questo sia molto infiammato o necrotizzato (non più vivo). L’obiettivo è quello di preservare il dente nella sua integrità e non dover ricorrere alla sua estrazione. In pratica, si eliminano quelle terminazioni vascolari e nervose che rendono il dente vivo. A seguito di una devitalizzazione, il dente rimane intatto nella sua posizione originale e funziona perfettamente sia dal punto di vista estetico che masticatorio. Tuttavia non è più dotato di sensibilità. 

Le fasi della cura canalare o devitalizzazione sono:

  1. asportazione del tessuto pulpare (la corona e i canali radicolari vengono svuotati della polpa);
  2. sagomatura dei canali radicolari, così da predisporli a ricevere il materiale che si userà per l’otturazione;
  3. sterilizzazione canalare, affinché non vi sia ulteriore proliferazione di batteri;
  4. riempimento dei canali con opportuno materiale di otturazione;
  5. radiografia per verificare il risultato finale. 

La cura canalare si esegue previa anestesia locale e non è un trattamento doloroso. Tuttavia, dopo l’intervento di endodonzia a Lecce per devitalizzare un dente compromesso da pulpite o altra patologia della polpa dentaria, è possibile sperimentare un leggero senso di indolenzimento. Tale situazione è trattabile e risolvibile ricorrendo a farmaci analgesici. 

Rimozione del granuloma

Il granuloma è un’infezione spesso asintomatica dei tessuti attorno all’apice del dente. Per questo motivo è anche detto granuloma apicale. E’ una conseguenza della necrosi della polpa dentale. Il granuloma si verifica infatti nel caso di necrosi della polpa dentale, oppure in denti già devitalizzati, perché solamente in questi due casi il dente non riesce a difendersi opportunamente tramite gli anticorpi. Cosa fare allora? In cosa consiste la rimozione del granuloma? Gli interventi di tecnica conservativa / endodonzia a Lecce per la rimozione del granuloma, sono principalmente 3: 

  1. seconda devitalizzazione o ritrattamento canalare; 
  2. apicectomia;
  3. rizectomia.

1 – Praticare una seconda devitalizzazione non è segno di insuccesso della prima o di scarsa perizia del dentista che ha praticato la prima. Spesso l’anatomia dentale è così complicata e le radici dentali così stretti e difficili da trattare, che può capitare che qualche residuo batterico rimanga anche al di sotto del materiale di riempimento, innescando appunto il granuloma. La procedura per la rimozione del granuloma consiste nella riapertura dell’otturazione e nella ripetizione della pulizia canalare. Talvolta il dentista non sigilla immediatamente i canali, ma attende qualche giorno per verificare l’effettiva regressione del processo infettivo. Altrimenti, può decidere di procedere con la sigillatura immediata e di concludere il trattamento con una radiografia. Non è inusuale, inoltre, che il paziente debba sottoporsi ad un controllo radiografico anche dopo sei mesi o un anno, per verificare il totale riassorbimento dell’infezione e del granuloma, poiché, come detto, esso è asintomatico. 

2 – Apicectomia: si esegue qualora non sia possibile procedere alla devitalizzazione a causa di ostacoli di natura protesica o per altri motivi. Il dentista dunque accede alla radice del dente ed al granuloma dalla gengiva, asporta la punta della radice ed effettua una sigillatura, detta otturazione retrograda. Questa procedura impedisce una nuova proliferazione batterica.  

3 – Rizectomia: si esegue in presenza di granuloma oppure di radice fratturata. E’, come gli altri, un intervento di endodonzia, che eseguiamo presso il nostro studio dentistico di Maglie, in provincia di Lecce. La rizectomia consiste nell’estrazione della radice compromessa. Si esegue solo su denti dotati di più radici, dunque non su incisivi e canini. 

Che cos’è l’endodonzia chirurgica? 

Per endodonzia chirurgica si intende quella sotto branca dell’endodonzia che prevede che gli interventi non siano eseguiti attraverso il dente stesso, ma attraverso la gengiva, cioè dal basso. Apicectomia e rizectomia appartengono proprio all’endodonzia chirurgica. Si procede con interventi di endodonzia chirurgica quando non è possibile intervenire “dall’alto” ovvero a partire dal dente stesso. Un sinonimo di endodonzia chirurgica è endodonzia retrograda

Che cos’è invece l’endodonzia ortograda?

L’endodonzia ortograda include tutti quegli interventi di endodonzia praticati a partire dalla parte superiore del dente stesso, e non dalla gengiva e dunque “da sotto”. La cura canalare, per fare un esempio, è una tecnica di endodonzia ortograda. 

Cosa fare dopo una terapia di endodonzia a Lecce e provincia?

La cura canalare è un trattamento di endodonzia avente una percentuale di successo molto alta. E’ molto difficile che si verifichino complicazioni. Il paziente può sperimentare un pò di dolore e gonfiore ed una leggera sensibilità durante la masticazione o la percussione. Questi inconvenienti sono del tutto transitori e risolvibili con un analgesico. 

Non si pensi, invece, che un dente devitalizzato è un dente che non si ammalerà mai più. Anzi, la carie può nuovamente attaccarlo e rendersi ancora più insidiosa. Questo accade perché un dente devitalizzato non prova dolore e dunque il paziente non si accorge di avere un dente cariato fino a quando la patologia non è avanzata. Il dente sottoposto a cura canalare, (ma naturalmente tutta la bocca) va controllato periodicamente per verificare il mantenimento del buon esito del trattamento di endodonzia. 

Infine, non si dimentichi che alla base del mantenimento ottimale di tutti i trattamenti di endodonzia, chirurgia orale e implantologia, vi è una buona ed accurata igiene orale. 

Endodonzia a Lecce e provincia

Vuoi saperne di più? Chiamaci per un appuntamento. Saremo lieti di mettere la nostra competenza a tua disposizione!